Muso Rosso ha dissotterrato l'ascia di guerra. Questo spazio web è dedicato allo spirito libero delle idee, senza obbedienze di credo, di partito,
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Il contenuto di queste pagine è costituito da una serie di scritti in rima che traggono ispirazione da eventi dell'attualità politica e sociale (da leggere perciò con gli occhi del momento storico in cui gli eventi si sono svolti), scritti che sono mossi fondamentalmente dall'esigenza di smascherare la violenza e la stupidità del potere.

mercoledì 3 agosto 2011

ALTRA VELOCITÀ

Tempo di partenze !
La Salerno - Reggio Calabria vi attende ...


Altra velocità

Quando al casello arrivi di Salerno
e lasci l'autostrada a pagamento,
puntando a sud, ti imbuchi nell'inferno.

E ancora non ti immagini il tormento,

perché il destino che ti tocca in sorte

dell'immaginazione è ancor più forte.


Non è un caso che Cristo si è fermato,
ad Eboli, e non è andato avanti:
essendo un tipo assai bene informato,

si è risparmiato avventure snervanti.

Non solo non ha fatto un altro metro,

ma si è girato ed è tornato indietro.

I chilometri sono quattrocento
e quattrocento son pure i cantieri,

c'è chi dice che il fatto è fraudolento

a vantaggio di oscuri faccendieri.

Quel che è certo è che è una litanìa

di tratti e tratti ad unica corsia.

Ci son cantieri storici oramai
che possono esser meta dei turisti,

ma se passando cerchi gli operai

nessuno ti dirà che li ha mai visti!

Ti viene in mente, allor, quando Al Cafone

firmò un contratto là in televisione...

E bada a non aver poca benzina,
perché non trovi un'area di servizio;

quando ne vedi una che è vicina

va' a far rifornimento a precipizio.

Poi non guardar se il fegato ti rode,

torna contento a farti le tue code.

Se, infine, arrivi in fondo allo Stivale,
su un mare viola ai piedi d'Aspromonte,

là dove il paesaggio non ha uguale,

sappi che là ci voglion fare un ponte.

Perché hanno messo in giro questa voce:

che, proprio là, bisogna andar veloce!


© Muso Rosso, 2011

Post precedente:
La brunetta
(visualizza)
Durante il Convegno Nazionale dell'Innovazione svoltosi a Roma, alcuni lavoratori appartenenti alla Rete precari della Pubblica Amministrazione hanno chiesto di rivolgere una domanda al ministro. "Siete la parte peggiore dell'Italia, con voi non parlo", la sua reazione. Brunetta se n'è poi andato strappando un cartello ed evitando ogni confronto.

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