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mercoledì 8 settembre 2010

MARCHIONE

Nel giugno 2010 l'amministratore delegato della FIAT impone con un referendum una scelta ricattatoria agli operai dello stabilimento di Pomigliano: accettare una riduzione dei propri diritti in fabbrica, pena il trasferimento della produzione all'estero.


Si presenta col maglione
per sembrare uno normale,
ma si tratta di Marchione,
un eroe del Capitale!

Un moderno Cincinnato (1),
anzi, no, un Menenio Agrippa (2)
che la plebe un dì ha ingannato,
ché del popol se ne impippa.

In Europa c'è la crisi...
alla Fiat c'è sempre stata
e i governi, ben decisi,
l'hanno sempre ripianata.

Ora in cassa dello Stato
di denaro non ce n'è
ed allora Cincinnato
è costretto a far da sé.

Trova subito i rimedi
con Buonanno&Angioletti (3)
che si prostrano ai suoi piedi
e gli fanno da servetti.

Lui minaccia, lui comanda:
“Vi conviene stare buoni,
altrimenti noi la Panda
la facciamo dai Poloni (4).

Se volete lavorare,
vi dovete stare zitti,
non dovete scioperare,
non dovete aver diritti;

ecco qua la mia ricetta
contro queste recessioni:
lavorar sempre più in fretta
e non rompere i coglioni”.

Riducendo come schiavi
gli operai del “fabbricone”
massimizza i suoi ricavi,
valorizza ogni sua azione;

dai padroni è perciò amato
come esempio da imitare
questo odierno Cincinnato
che, però, si fa pagare (5).

Si presenta col maglione,
questo pezzo di Marchione;
non per niente il suo cognome
può far rima con … *

* completare a piacere


Note:
  1. Cincinnato, uomo politico romano, si era ritirato alla vita agricola quando, circa nel 500 a.C., a causa di difficoltà interne e di una guerra contro gli Equi che non si risolveva, fu richiamato ad occuparsi delle sorti della patria in qualità di “dittatore”.
  2. Menenio Agrippa riuscì a convincere i plebei, radunati “in sciopero” sul Monte Sacro, a riprendere il loro posto nella città, con il famoso apologo dello stomaco e delle braccia: ciascun organo è necessario all'altro per la vita dell'intero organismo.
  3.  Famosi e felici sindacalisti.
  4. Licenza poetica: sta per Polacchi.
  5. Una volta esaurito positivamente il proprio compito, Cincinnato (quello vero) rinunciò alla carica e ad ogni compenso ritornando ai suoi campi.
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© Muso Rosso 2010

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