Muso Rosso ha dissotterrato l'ascia di guerra. Questo spazio web è dedicato allo spirito libero delle idee, senza obbedienze di credo, di partito,
di gerarchie qualsiasi. Ipocrisia, prepotenza, sfruttamento, ignoranza e conformismo sono i principali nemici di Muso Rosso. Contro di essi le armi possibili sono molte: verità, umanità, cultura, creatività, rispetto per la natura. Ma su tutte domina la Libertà, di parola e di pensiero.
Il contenuto di queste pagine è costituito da una serie di scritti in rima che traggono ispirazione da eventi dell'attualità politica e sociale (da leggere perciò con gli occhi del momento storico in cui gli eventi si sono svolti), scritti che sono mossi fondamentalmente dall'esigenza di smascherare la violenza e la stupidità del potere.

venerdì 11 novembre 2011

IL VISPO DI PIETRO


Berlusconi ha promesso di dimettersi. In pole-position per il posto di primo ministro è Mario Monti, economista di chiara fama, nominato senatore a vita dal Presidente Napolitano. Si prospetta un governo "di larghe intese" guidato appunto da Mario Monti. Di Pietro però, suscitando dissensi anche nel suo stesso partito, si dichiara contrario. Le larghe intese prevedono anche la partecipazione del PDL: come può collaborare con il partito di Berlusconi e cercare intese con i suoi uomini o, addirittura, con lui stesso? In che cosa consiste il programma delle larghe intese, attuare gli impegni presi da Berlusconi con le autorità finanziarie europee?
Il vispo Di Pietro "non gna'a fa"...


IL VISPO DI PIETRO / 1
Splat !
Il vispo Di Pietro un dì, tra l'erbetta,
avea calpestato il ministro Brunetta.
Ma d'imprecazioni non ne fece nessuna
perché gli hanno detto che porta fortuna!

IL VISPO DI PIETRO / 2
Humus
Il vispo Di Pietro zappando nell'orto
trovò tra le zolle un bel topo morto.
Però dal ribrezzo ancor più trafitto
fu quando si accorse che c'era Cicchitto.

IL VISPO DI PIETRO / 3
Le voci corrono
Il vispo Di Pietro, sfilata la giacca,
andò nella stalla a munger la vacca.
Ma ci fu un imprevisto: per farsi toccar
la vacca voleva un contratto da star!

IL VISPO DI PIETRO / 4
Vermi
Il vispo Di Pietro dal sacco di tela
per fare merenda estrasse una mela.
È certo biologica la sua produzione
perché al primo morso trovò Capuzzone.

IL VISPO DI PIETRO / 5
Nel trogolo
Il vispo Di Pietro s'infilò gli stivali
e quindi portò da mangiare ai maiali.
Ma, dopo mangiato, grugnirono tutti:
"Abaso il terùn ! Padania !"... e poi rutti.

IL VISPO DI PIETRO / 6
Sotto l'ulivo
Il vispo Di Pietro in cima a un filare
voleva una mano per poter vendemmiare.
Lì c'era Bersani che a dormir se ne stava
e a dare una mano nemmen ci pensava.

IL VISPO DI PIETRO / 7
Alien
Il vispo Di Pietro trovò nello stagno,
in mezzo alle rane che facevano il bagno,
una strana creatura dagli occhi bizzarri,
melliflua e viscida: sembrava Gasparri.

IL VISPO DI PIETRO / 8
Una fissazione
Il vispo Di Pietro un dì venne in città.
Un certificato doveva far far,
ma dentro il Palazzo accese una lite
perché pretendeva le mani pulite.

IL VISPO DI PIETRO / 9
Scuole serali
Il vispo Di Pietro col nodo alla gola
un dì si decise a tornare un po' a scuola.
Trovò una maestra un po' arcigna, un po' secca,
gridò: "la Gelmini! Ma qua che ci azzecca?"

IL VISPO DI PIETRO / 10
Mari-o-Monti?
Cacciato il buffone, gli han chiesto che fare...
Per curare il Paese, dov'è meglio andare?
Il Vispo Di Pietro sfidando gli affronti
Ha subito detto: né mari né Monti!

Aggiornamento all'11.11.11:
Ma poi, riflettendo su ciò che conviene,
un po' a malincuore lui dice «Va bene.
Monti? vediamo... - fa il vispo Di Pietro -
ma solo per poco!». E fa un "passo indietro".


© Muso Rosso 2011

Post precedente: A Silvio (visualizza)
8 novembre 2011: il rendiconto dello Stato passa alla Camera dei deputati, ma con soli 308 voti. Il governo non può più contare su una maggioranza sicura in Parlamento. Berlusconi va a conferire con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e si impegna a dimettersi dopo l'approvazione della cosidetta "legge di stabilità", della quale si sa ancora poco salvo il fatto che si tratterà dell'ennesima "stangata" per i lavoratori e i pensionati. Come sempre cerca di prendere tempo, comunque la frana è iniziata...

Nessun commento:

Posta un commento